02 Aprile 2021

Tessuti adatti per neonati: quali scegliere

tessuti per neonati, lenzuola

Tessuti per neonati

I tessuti adatti per neonati vanno scelti accuratamente e sarebbe importante saperne la provenienza, come sono stati prodotti e il tipo di materiale. Nel corso degli anni, ovviamente si è creata una selezione dei tessuti più adatti per neonati quindi solitamente le aziende produttrici di abbigliamento per neonato non si discostano molto dai materiali usuali, ma questo è un bene per la salute della pelle del neonato.

Sicuramente i tessuti per neonati più consigliati sono quelli naturali, ma non tutti rispettano la delicatezza della pelle del neonato; infatti tra i tanti materiali per i tessuti per neonati solo pochi sono del tutto consigliabili:

Cotone Jersey

Tessuto naturale il cotone è il materiale per eccellenza, oltretutto il più utilizzato al mondo dall'industria tessile. Tra le sue qualità troviamo ovviamente la morbidezza, la traspirabilità e la resistenza.

Ovviamente ci sono molteplici produzioni di cotone di tessuti per neonati e ognuna lavora la cellulosa in modo diverso; dobbiamo ovviamente prediligere un cotone privo di sostanze nocive o tossiche affinché nessuna sostanza vada in qualche modo ad irritare la pelle del nostro bambino creando rossori o piccole bollicine. Un’altro fattore importante da valutare sul cotone è il colore. Evitare il più possibile colori molto accesi i sui tessuti per neonati poiché molto spesso è sinonimo di colorazioni e tinture chimiche.

Per quanto riguarda l’intimo, che è a stretto contatto con la pelle è da prediligere il bianco, mentre per gli altri capi di abbigliamento si consiglia dei tessuti per neonati chiari, dati da tinture anallergiche e atossiche.

Cotone Interlock

“Interlock” dall’inglese “incrociato” è un particolare modo di tessere che fa risultare il tessuto molto più fitto e compatto ma allo stesso tempo traspirante. il cotone interock fa parte dei tessuti per neonati e deriva al 100% da fibra naturale.

Questo tessuto viene usato prettamente nella mezze stagioni, poiché tende a mantenere la temperatura corporea stabile,trattiene il calore ma allo stesso tempo è traspirabile quindi permette la respirazione alla pelle.

L’ultimo dei tanti vantaggi di questo tessuto per neonati è sicuramente la sua resistenza all’usura; infatti il cotone interlock conserva il suo aspetto originale per molto tempo e resiste ai lavaggi e la stiratura per molto tempo.

Lino

Il lino è una fibra di cellulosa naturale ricavata dalla pianta di lino, diversa per varietà da quella da cui viene ricavato l’ olio. I tessuti di lino vengono utilizzati per l'abbigliamento estivo, essendo una fibra rigida i capi assumono un aspetto stropicciato, ma hanno un’alta resistenza alla trazione e all’allungamento, sono più luminosi rispetto ad altre fibre tessili naturali.

Il lino viene utilizzato per lo più in estate poichè è igroscopico, ovvero tende ad assorbire e rilasciare molto bene l’umidità ma può essere utilizzato anche il inverno poichè termoregolatore.

Ciniglia

Tra i tessuti per neonati troviamo ovviamente anche la ciniglia, questo tessuto è ottenuto dalla lavorazione di un filo realizzato con due materiali diversi intrecciati: uno sottile e l'altro più grosso. Questo intreccio dà vita all’anima del filo da cui partiranno perpendicolarmente dei fili più piccoli detti “peli” che daranno volume allo spessore del filato.

Questo tessuto si riconosce dalla sua morbidezza e dalla particolarità di rendere brillanti e cangianti i colori. La ciniglia in cotone è uno dei tessuti per neonati più utilizzati in inverno poiché garantisce un calore costante ma risulta comunque leggera e traspirante.

Le tutine di oggi sono perlopiù con i piedini questo farà in modo che il bambino rimarrà sempre ben coperto e potrà muoversi liberamente. Oltretutto la ciniglia risulterà morbida e confortevole al neonato e gli permetterà di sentirsi più a suo agio senza alcun tipo di fastidio.

Lana

La lana rientra tra i tessuti per neonati a cui fare attenzione perchè, è sicuramente vero sia un tessuto naturale e sicuramente uno dei più caldi, ma allo stesso tempo può creare fastidi e irritazioni se a contatto con la pelle.

La soluzione più giusta è quella di utilizzare la lana per tenere al caldo il tuo bambino nei mesi più freddi ma mettere una maglia di cotone leggero tra la pelle e la lana affinché non ci sia contatto diretto.

Un tempo si utilizzavano anche i body e le canottiere di lana nei mesi più freddi ma queste irritavano la pelle e creavano quella sensazione di prurito e fastidio; con il tempo si sono trovate delle alternative migliori per ovviare a questa problematica come ad esempio il caldo cotone.

I tessuti per neonati in base alla stagione

Con l’arrivo di Aprile le mamme spesso non sanno come vestire il loro bambino ma il segreto è più facile di quello che sembra; il bambino sente le temperature esattamente come noi, quindi dobbiamo vestire il bambino in base a come noi percepiamo il caldo o il freddo. Sfatiamo il mito che il bambino soffre di più il freddo e che va ben coperto per ripararlo dai raffreddori stagionali.

Il raffreddore e la tosse sono perlopiù virali quindi causate da un virus che è più attivo nei cambi di stagione e che prolifera negli ambienti chiusi e umidi. I bambini abbassano le difese immunitarie nel momento in cui hanno uno sbalzo termico quindi è consigliato svestirlo il più possibile in ambienti con riscaldamenti accesi (sarebbe utile far arieggiare un pochino) per ricoprirlo nel momento in cui si esce dalla stanza affinché lo sbalzo termico non sia eccessivo e di non farlo sudare troppo.

Per questo motivo è sempre utile vestire i neonati con più strati affinché gli strati possano essere messi e tolti all’occorrenza.

In linea di massima però in estate si utilizza il cotone leggero come il Jersey, nelle mezze stagioni un cotone Interlock, sia per l’intimo che per le tutine che mantengono stabili la temperatura corporea mentre per i mesi più freddi meglio acquistare tessuti per neonati coma la ciniglia o la lana.

Tessuti per il corredino del neonato

Così come l’abbigliamento anche l’intero corredino varia nei tessuti in base alle stagioni e dobbiamo eseguire gli stessi accertamenti sui materiali al livello qualitativo e di provenienza per non incorrere in sfoghi allergici o irritazioni cutanee, soprattutto per i lenzuolini dove il bambino posa il viso per tante ore. In estate sicuramente si predilige il cotone e il lino anche se non dovete far mancare dei giacchetti in filo per la sera o delle copertine più pesanti per i cambi improvvisi di temperatura che avvengono spesso in estate.

Nelle mezze stagioni è sempre comodo utilizzare per i neonati tessuti in caldo cotone e creare più strati di copertine leggere da aggiungere o togliere in base alla temperatura dell’ambiente e infine molto utile è un parapioggia o paravento impermeabile da mettere sulla carrozzina o sul passeggino. In inverno scegliete sempre tute intere in ciniglia e sacchi nanna per la notte perchè i bambini tendono a scoprirsi facilmente, in questo modo permetterete comunque al bambino di muoversi senza però correre il rischio di prendere freddo mentre per le lenzuola sicuramente la flanella di cotone è la più indicata per mantenere alto il tepore del lettino o della culletta.

Altri consigli utili sui tessuti per neonati:

Ovviamente quando nasce il nostro bebè vorremmo solo il meglio per lui/lei. Il mercato offre un'ampia scelta di tutine e completini con colori sgargianti e con tagli inusuali perfetti per dare uno stile unico al nostro bambino ma spesso è necessario dover escludere alcune opzioni se non rientrano nella selezione “naturale-comodo-di qualità”. Per passare la prova di approvazione i tessuti per neonati devono essere:

  1. Naturali certificati: i materiali che siano vegetali o animali non devono essere trattati in alcun modo con sostanze chimiche. Se il prodotto è certificato biologico è una garanzia in più che assicura l’assenza di ogni tipo di sostanza nociva o allergenica.
  2. Con colori tenui (i colori accesi devono essere certificati atossici poiché spesso sono ottenuti da tinture aggressive o contenenti metalli pesanti che causano allergie)
  3. Non devono avere zip, fibbie, bottoni troppo grandi che potrebbero strofinare sulla pelle e irritarla.
  4. Devono essere morbidi, confortevoli e adatti alla stagione per non causare sbalzi termici o eccessiva sudorazione .

Il Made in Italy sicuramente è una garanzia, poiché offre alle mamme tutela in termini di qualità e sicurezza, infatti per il trattamento dei tessuti per neonati vigono alcune normative statali a livello di produzione e filiera da cui le aziende italiane non possono tirarsi indietro certificando appunto la sicurezza e la qualità dei prodotti nazionali; non a caso la moda e la produzione italiana è famosa in tutto il mondo ed è sempre stata sinonimo di qualità, a maggior ragione nella produzione dei tessuti per neonati.

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Neonato Neonata Unisex

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