19 Gennaio 2021

Abbigliamento neonato made in Italy: una scelta che offre sicurezza

Abbigliamento neonato made in Italy

Comprare abbigliamento neonato made in Italy è sinonimo di qualità e sicurezza, ma non è semplice riuscire sempre a trovarlo.

Lo sappiamo bene noi, che uno dei momenti più emozionanti per una neo mamma è comprare la prima tutina neonato per il suo pupetto. Toccare e accarezzare una tutina neonato dalla consistenza al tatto morbida e delicata, un cappellino, una copertina avvolgente è una gioia, soprattutto immaginare il momento di indossarli.

D’altro canto conosciamo altrettanto bene il senso di difficoltà che si prova a dover orientarsi tra mille prodotti, sia nei negozi fisici sia in quelli online, con la paura di non riuscire a fare la scelta giusta.

Farsi prendere solamente dall’emozione, senza valutare altri parametri, spesso genera acquisti sbagliati, finendo per spendere soldi in abbigliamento neonato che non verrà mai indossato. Soprattutto agendo di impulso comprando una certa tutina solo perché è troppo carina, si rischia di incorrere in conseguenze spiacevoli: come capi che se a contatto con la pelle del piccoletto, possono produrre irritazioni, allergie e dermatiti.

Per questo oltre alla gioia e all’esaltazione è bene prendersi un momento e affidarsi anche ad una analisi attenta dei vestitini che indosserà il futuro pupetto, dei materiali e della loro fabbricazione.

Fare una lista di vantaggi e svantaggi ti aiuterà a compiere scelte migliori, come ad esempio è fondamentale domandarsi da dove proviene l’abbigliamento neonato presente sul mercato e se sia stato fabbricato secondo il rispetto delle regole di produzione, per poter assicurare la qualità del benessere del neonato.

Il principale consiglio che possiamo darvi, è dunque, quello di acquistare abbigliamento neonato made in Italy. La produzione italiana è e sarà sempre, sinonimo di qualità e sicurezza. Non è un caso che, in generale nel campo della moda, la produzione italiana fa la differenza tra un capo di abbigliamento qualsiasi e un capo di moda.

Abbigliamento neonato made in Italy: i requisiti

Prima di parlare dei requisiti necessari per fare acquisti di abbigliamento neonato made in Italy sicuri, vogliamo parlarvi di un parametro molto importante: la pelle del neonato.

La sua delicatezza e fragilità è un aspetto che sempre si deve tenere a mente quando si fanno acquisti che possono entrare a contatto con la pelle stessa. Durante la gestazione, per nove mesi il neonato è protetto da qualsiasi tipo di agente esterno, infatti appena nati i piccoletti posso essere soggetti a fenomeni di irritazione cutaneo.

Questa delicatezza non va alterata e il rischio di eritemi, disturbi allergici e arrossamenti, se non vestiti con una certa ricerca, è dietro l’angolo.

I requisiti per un abbigliamento neonato made in Italy sono:

  • i vestiti devono essere fabbricati con fibre naturali, come il cotone
  • la produzione deve essere certificata come made in italy
  • le colorazioni devono essere sicure e derivate da colori atossici

Cotone, la fibra naturale per eccellenza

Le fibre naturali offrono quel grado di sicurezza in più che permette alle mamme di essere tranquille sugli acquisti per l’abbigliamento neonato. Già dal nome, si capisce che le fibre naturali non hanno nessun trattamento chimico, è quella che troviamo più diffusa è il cotone.

Il cotone fa parte delle fibre naturali vegetali, insieme al lino; mente la lana e la seta sono fibre naturali ma animali.

La fibra naturale vegetale in cotone viene lavorata in modi differenti a seconda della stagione:

  • il cotone jersey, è leggero ed è adatto per vestire il neonato nel periodo estivo;
  • il caldo cotone o cotone interlock, è una tipologia di cotone pesantino adattabile alle mezze stagioni e alle sere fresche;
  • il cotone felpato, è più pesante del caldo cotone, anche questo consigliato per le mezze stagioni;
  • il cotone di ciniglia invece è una particolare lavorazione del tessuto ciniglia con fibre di cotone, utilizzabile in inverno.

Il cotone è la fibra più diffusa per le sue caratteristiche che la differenziano da qualsiasi altro tipo di tessuto. Garantisce una corretta traspirazione della pelle evitando che il bimbo sudi, o che il sudore rimanga sulla pelle generando umidità e tutti i problemi conseguenti a caso: malanni, colpi di freddo e via dicendo.

Inoltre essendo naturale, è sicuro per la pelle scongiurando i problemi di irritazione o possibili allergie. Per questo è sempre consigliato, in ogni stagione, di tenere a contatto con la pelle delicata del pupetto solamente un body in cotone leggero, che sia esso a maniche lunghe o a maniche corte.

Tessuti sintetici e non certificati come abbigliamento neonato made in Italy, non garantiscono questa sicurezza, non sono traspiranti lasciando la pelle del piccolo umida, inoltre non trattengono il calore del corpo favorendone la dispersione all’esterno.

Le colorazioni sicure

Quando il piccoletto ha pochi giorni di vita è bene, secondo consiglio, che i vestiti che andrà ad indossare siano in tonalità neutre e chiare, come il bianco, bianco panna; o colori pallidi come le colorazioni pastello.

I colori accessi e vivaci devono essere certificati come colori atossici, perché, come accade con i capi di importazione che si trovano nei mercati o alcuni negozi, potrebbero causare allergie ai metalli pesanti contenuti nelle tinte.

Abbigliamento neonato made in Italy, una costante garanzia

Il motivo per cui è auspicabile scegliere sempre il made in Italy è molto semplice: l’abbigliamento neonato made in Italy offre alle mamme la garanzia sulla tutela per piccoletto in termini di qualità e sicurezza.

  1. Ne stabilisce il rispetto delle normative vigenti sia per l’utilizzo dei materiali sia per quello dei colori entrambi non nocivi alla salute. Ma anche riguardo la lavorazione del materiale attraverso metodi testati con appositi procedimenti.
  2. Ne stabilisce la garanzia di controllo sul binomio qualità-prezzo, in quanto i costi di produzione non sono maggiorati dai costi e tasse di importazione; pertanto, a fronte di una qualità nettamente superiore, anche il prezzo si mantiene adeguatamente contenuto.
  3. Ne garantisce la qualità dei marchi di abbigliamento che producono abbigliamento neonato di ottima qualità.

In conclusione mamme e future mamme ponete sempre attenzione ai capi che comprate, assicuratevi che sia abbigliamento neonato made in Italy quello che scegliete per i vostri pupetti, soprattutto nei primi mesi di vita dove la pelle non conosce ancora nulla del mondo esterno.

Preferite quindi l’aspetto pratico all’estetica, è difficile trovare in capi italiani sostanze dannose, garantendoti un capo di alta qualità manifatturiera ad un prezzo vantaggioso.

Se dunque non volete correre rischi per il vostro bambino o dovete fare un regalo ad una neomamma, il consiglio migliore che possiamo darvi è quello di acquistare abbigliamento neonato made in Italy.

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