04 Novembre 2019

Cosa mangiare durante l'allattamento: l'alimentazione corretta

cosa mangiare durante l'allattamento, consigliati e da limitare.

Cosa mangiare durante l'allattamento

Subito dopo aver partorito, siamo già alle prese con l'allattamento e tutte le dinamiche che ne conseguono. Fare la mamma vorrà dire che da subito dopo il parto non avrai più nessun momento libero fino ad almeno i tre anni, senza mai riposarsi sul serio. Se al primo posto metterete ovviamente vostro figlio, solo le mamme più furbe metteranno se stesse al secondo posto, per poter mantenere una dignità e potersi concedere qualche momento in più.

Se la tua è stata la prima gravidanza probabilmente uscita dalla sala, hai pensato che ci fosse un errore, perchè il bambino era ancora nella pancia. Speriamo sempre che uscite dalla sala parto ci si ritrovi con la pancia piatta che avevamo prima mentre ora sembra di essere tornata al sesto mese.

E' del tutto normale, gli organi si sono spostati, la pelle è ancora rilasciata e i tessuti muscolari devono tornare al loro posto; se poi durante la gravidanza ti sei concessa qualche coccola in più e ti sei adagiata sulla scusa delle voglie in gravidanza è normale non avere lo stesso fisico di nove mesi fa.

E allora molte iniziano a pensare a come poter fare per tornare alla loro forma fisica precedente alla gravidanza, trovando così il primo "dubbio":

"Cosa mangiare durante l'allattamento? Posso fare la dieta durante l'allattamento al seno?"

Fare la dieta durante l'allattamento

Innanzi tutto è necessario premettere che se si intraprende l'allattamento al seno, il corpo brucerà più kcalorie. Per poter produrre il latte materno infatti, il corpo brucia all'incirca 400 kcalorie in più rispetto al normale. Proprio per questo motivo, se abbiamo delle sane abitudini alimentari e non eccediamo con alimenti grassi o ipercalorici, il dimagrimento arriverà senza alcun ulteriore sforzo. Un'altro fattore importante è che la produzione del latte favorisce la produzione di ossitocina, un ormone che aiuterà l'utero a tornare alla sua dimensione iniziale.

Ovviamente dobbiamo considerare che tutto ciò che mangiamo verrà trasmesso attraverso il latte al nostro bambino quindi è necessario creare un piano alimentare vario e ben bilanciato che fornisca al neonato tutti i nutrienti necessari al suo corretto sviluppo.

Il latte materno è il mix perfetto di vitamine, proteine e grassi che va inoltre a costruire il sistema immunitario del bambino creando gli anticorpi per virus e batteri, proprio per questo motivo i bambini allattati esclusivamente al seno avranno meno probabilità di sviluppare allergie e asma. Oltre a dover quindi dare un adeguato apporto idrico e calorico, aumenterà anche il fabbisogno di proteine, calcio, iodio, zinco, rame, vitamina B6, vitamina B12, vitamina A, C e D e il ferro.

Per tutti questi motivi non è consigliato fare diete molto restrittive durante l'allattamento ma prediligere un'alimentazione sana corretta e varia che dia i giusti nutrienti alla mamma e al bambino senza eccedere di grassi insaturi e kcalorie.

Alimentazione corretta durante l'allattamento

Una mamma che allatta il suo bambino deve mangiare in maniera ben bilanciata i cibi proteici, ricchi di calcio, fosforo e vitamina A, sostanze fondamentali per garantire del buon latte al suo bambino e una buona salute sua.
Vediamo nella piramide alimentare dei cibi da consumare durante l'allattamento cosa troviamo:

Cibi consigliati

  • Alla base della piramide troviamo la frutta e la verdura essenziale per assorbire vitamine e minerali. Ovviamente è consigliato scegliere solo ortaggi e frutta di stagione e fresca, meglio ancora se di produzione biologica.
  • Al secondo gradino ci sono i cereali (meglio se integrali) i legumi (possibilmente decorticati essenziali per fibre, ferro e soprattutto vitamina B6) e i latticini freschi e il latte per il calcio.
  • La carne bianca, il pesce azzurro, l'olio EVO e le uova sono da assumere moderatamente e cucinati in modo semplice (bolliti o alla piastra)

Quanto all’acqua è consigliabile bere almeno 2,5/3 litri al giorno, meglio se oligominerale a basso residuo fisso. È importante in questa fase l’apporto di liquidi per la regolazione dell'equilibrio idro-salino.

Cibi da consumare con moderazione

I cibi da consumare con moderazione sono sicuramente:

  • Insaccati e salumi
  • Fritture
  • Dolci, gelati e alimenti ricchi di zuccheri
  • Caffè e thè

Cibi sconsigliati

Tra i cibi sconsigliati ci sono:

  • alcool (superalcolici, vino, birra)
  • crostacei, molluschi e cacciagione.
  • carne rossa
  • pesce crudo o sushi

Dicerie sull'alimentazione e l'allattamento

Tra i rimedi della nonna si consigliava alle giovani mamme di bere tanta birra o tanto brodo di gallina, per produrre tanto latte: ovviamente questa diceria non ha nessuna base scientifica. La produzione di latte viene alimentata solamente dalla maggiore suzione del neonato: più c'è richiesta più c' è produzione, proprio per questo è importante che durante i primi giorni il neonato venga attaccato spesso e correttemente.

Dieta durante l'allattamento per le coliche

Ovviamente tutti gli alimenti assunti durante l'allattamento modificano il sapore del latte che potrà piacere di più o di meno in base ai gusti del neonato. Degli studi hanno rivelato che i bambini con mamme che hanno fatto una dieta molto varia e quindi con il tempo hanno proposto al neonato tanti gusti del latte diversi, sono i bambini più disposti ad assaggiare e ad apprezzare sapori nuovi e diversi.

Ci sono inoltre degli alimenti che potrebbero provocare le coliche gassose dei neonati. (Leggi anche l'articolo: Coliche del neonato- Tutto quello che c'è da sapere) Oltre ad influire sulla composizione chimica del latte questi alimenti influirebbero anche il latte da renderlo molto amaro e sgradevole; per questo motivo, solitamente, questi alimenti vengono fortemente sconsigliati durante l'allattamento: il neonato, sentito il sapore potrebbe non attaccarsi e avendo fame potrebbe innervosirsi e diventare irrequieto. Soprattutto se si sta seguendo l'allattamento esclusivo al seno, guastare il gusto potrebbe essere un vero problema per mamma e neonato.

Alcuni cibi non sono da evitare del tutto: una dieta varia è sempre la migliore scelta, perché fornirai al tuo piccolo tutti i valori nutrizionali necessari, abituandolo a digerire e allenando il suo apparato digerente. Ci sono però dei cibi da consumare moderatamente, perché potrebbero modificare troppo il sapore del latte, rendendolo sgradevole al piccolo. Si tratta in particolare di:

  • cavoli
  • broccoli
  • asparagi
  • carciofi
  • aglio crudo
  • cipolla cruda
  • spezie dal sapore molto forte (curcuma, peperoncino ecc...)

Cosa mangiare durante l'allattamento?

Spesso si tende a evitare tanti cibi per paura possano fare male al neonato o dare fastidio. La strategia più adottata e più consigliata degli esperti invece è l'esatto opposto, quella di assaggiare un po' di tutto, di variare spesso e di non evitare del tutto nulla. Se assunti in piccole quantità, gli alimenti non possono portare a nessun problema, anzi, aiutano il sistema immunitario del bambino ad accogliere sempre cose nuove.

Un altro punto importante da considerare è che l'allattamento al seno è importantissimo per il corretto sviluppo del neonato:

-..se la mamma si sentisse troppo limitata allattando potrebbe desiderare spesso di interrompere l'allattamento e non vivrebbe serenamente questa esperienza bellissima, quindi a volte è meglio bere un bicchierino di vino a settimana ed allattare per un anno anzichè non bere mai alcoolici ma allattare solo tre mesi...-

Giorgia Gallo

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