27 Aprile 2020

Primo giorno a casa con il neonato: e ora?

A casa con il neonato: e ora?

Quando nasce un bebè, nascono anche una mamma e un papà. Nei primi giorni nulla è però scontato, ma tutto è da imparare. In ospedale sembra tutto così semplice, le ostetriche ti assistono e ti aiutano anche nelle piccole cose, ma una volta tornati a casa il fatto di dover gestire tutto da soli, senza l'aiuto di nessun "esperto" ci potrebbe spaventare.

Il ruolo dell’ostetrica e i suoi consigli

Nei primi giorni di vita del bambino, la figura dell’ostetrica è fondamentale. Lei si prende cura della neomamma e del suo bambino. Più precisamente aiuta la mamma a far emergere le risorse che ha dentro sé e a fidarsi delle sue stesse capacità. Il suo ruolo consiste, dunque, nell’insegnare alla nuova mamma a interpretare il pianto del piccolino e a comprendere e soddisfare i suoi bisogni primari. L’ostetrica è anche quella persona che risponde a qualsiasi dubbio sull’accudimento, sull’igiene e cura del moncone ombelicale, nonché sulle modalità di cambio. Sostiene la mamma al momento dell’allattamento e valuta che tutto vada alla perfezione. Nel caso la mamma non può allattare, allora è fondamentale sapere come preparare e offrire al piccolo il biberon con dentro il preparato giusto.

Accudire un neonato è, quindi, un impegno a tempo pieno, fatto di forti emozioni ma anche di tanta stanchezza e notti in bianco. La responsabilità di crescere un esserino così piccolo è enorme e i dubbi sono infiniti. Proprio per questo motivo l’ostetrica è la figura più importante per una neomamma perché è l’unica persona che può rassicurarla e incoraggiarla, dicendole anche che sarà la miglior mamma per il suo bambino. Il ruolo più importante dell'ostetrica è quello di far sentire sicura di sè la mamma e di renderla autonoma per il rientro a casa, poichè una volta tornati a casa i genitori saranno soli ad accudire il bambino e dovranno essere preparati a questo cambio repentino di routine.

Attaccamento al seno

E' importante che l'ostetrica vi abbia affiancato supportato e monitorato durante le prime poppate, poichè l'attaccamento al seno deve essere fatto in modalità precise. Se il neonato si attaccasse male si potrebbe andare incontro a problematiche importanti.

Nel caso non si è sicuri che l'attaccamento venga fatto nel modo corretto ci si può rivolgere al pediatra o ad un consulente dell'allattamento;

Ma come capire se l'allattamento sta andando bene o no?

E' molto semplice, ce lo dirà il neonato stesso. Prima di tutto il neonato se è affamato o se il latte materno non lo sazia abbastanza sarà nervoso e piangerà spesso. Un neonato che dopo la poppata si addormenta sereno è perchè è sazio. Se il neonato invece si stacca e si attacca continuamente, piange ed è molto nervoso, qualcosa non sta andando per il verso giusto.

E' bene ricordare che più il neonato si attacca, più le ghiandole mammarie verrano stimolate nella produzione del latte, quindi se ai primi problemi correremo ai ripari con il latte artificiale sarà sempre più difficile poi recuperare l'allattamento naturale.

Se si sceglie di allattare naturalmente è sconsigliato assolutamente utilizzare anche sporadicamente il latte artificiale; ovviamente nei momenti di estrema necessità, se non si può fare altrimenti, è consentito.

Il riposo

Il riposo è fondamentale per ogni membro della famiglia, quindi è il caso di creare dei turni per poter riposare tutti quanti. La mamma sentirà il bisogno, soprattutto i primi giorni di non lasciare mai il suo bambino, questo a lungo andare potrebbe essere deleterio: soprattutto se il parto è stato stancante e o vi ha provato è necessario riposare e rigenerarsi tutti i giorni per non perdere mai la lucidità mentale e la serenità. Se un genitore è stanco e stressato il neonato lo percepirà e tenderà ad esserlo anche lui.

Se il papà deve tornare a lavoro, fatevi aiutare da persone di fiducia (nonni,fratelli,sorelle,amici). I primi giorni è sconsigliato spostare spesso il bambino ma potrete far venire a casa vostra chi vi aiuterà per poter riposare qualche oretta.

Le visite a casa

I primi giorni tutti vorranno vedere il nuovo arrivato/ la nuova arrivata. Alcune regole potrebbero aiutarvi nella gestione delle visite:

  1. Non fate venire tante persone nello stesso momento perchè si potrebbe creare confusione; scaglionate le visite per un massimo di 2/3 visite al giorno (non di più)
  2. Non permettete alle persone che vengono a farvi visita di baciare il bambino (Leggi questo articolo per sapere perchè:"I neonati non si baciano")
  3. Non accettate visite non programmate: se qualcuno vi piomba in casa in momenti poco opportuni senza preavviso disturbando la vostra routine, non permettetelo.
  4. Cercate almeno per i primi giorni di stare da soli: dovete creare una serenità in casa per le visite ci sarà tempo.
  5. Oltre a i regali per il neonato se qualcuno vi chiede cosa vi può essere utile, alle persone con cui avete più confidenza chiedete dei pasti pronti (delle verdure già bollite, delle vaschette di pietanze congelate da mettere solo in forno) Non avrete tanto tempo per cucinare e un piatto ben cucinato sarà un regalo davvero gradito.

C'è da premettere che quando si diventa genitori bisogna imparare a mettere il bambino prima di ogni altra cosa è quando si torna a casa con il neonato per la prima volta è già una buona occasione per farlo. Le persone capiranno se sono intelligenti e soprattutto se si trova un modo carino e gentile per spiegare tutto. Chi non capirà le vostre regole probabilmente non ha mai avuto figli o semplicemente fa finta di non capire per puro egoismo.

A casa con il neonato: il mio umore è pessimo.

Non sentitevi assolutamente in colpa se vi sentite giù o di cattivo umore. E' del tutto umano, naturale e chimicamente spiegabile.

Durante la prima settimana dopo il parto molte mamme si sentono emotive, triste o irritabili.Questo fenomeno è comunemente detto "baby blues": la sua insorgenza è probabilmente dovuta a vari fattori:

  • il rapido cambiamento ormonale che si verifica nei giorni successivi al parto
  • la spossatezza fisica e mentale collegata al travaglio ed al parto stesso

Questi sintomi sono normali e solitamente si protraggono per pochi giorni. Tuttavia, se queste sensazioni non passano entro due settimane o se ci si sente sempre più giù di morale e sconfortata è necessario consultare un professionista.

Condividi su

28 Gennaio 2020

Regalo Neomamma: perché è importante che il papà lo faccia?

Quando viene al mondo un bambino giustamente le attenzioni sono tutte incentrate su di lui e non più sul pancione della neomamma che lo ha portato per 9 lunghissimi mesi nel suo grembo. Al di là del parto..

Leggi

03 Ottobre 2018

Allattamento al seno come miglior alimento per un neonato

Il latte materno rappresenta il miglior alimento possibile per un neonato, in quanto è ricco di tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno e contiene sostanze immunologiche che sono essenziali per proteggerlo da infezioni batteriche e virali. I benefici sono..

Leggi

Ricerca ×

Genere
Neonato Neonata Unisex

Categoria
Firmato Tutine Completini Intimo Pagliaccetti Accessori Bagnetto Coperte Lenzuola Sacchi nanna Settetè

Taglia in mesi
00 M 0 M 0-1 M 0-3 M 1-3 M 3-6 M 6-9 M 9-12 M 12-18M 18-24M 24-36M Taglia unica

Colore

Materiale
Caldo cotone Ciniglia Cotone Lana Seta Altro

Collezione
Autunno/Inverno Primavera/Estate


Solo articoli in offerta








Trustpilot

Proseguendo la navigazione acconsenti all'uso dei cookie. Privacy Policy Ho capito