I primi giochi di un neonato: da 0 a 12 mesi
Il gioco è fondamentale per il neonato in quanto gli permette di conoscere se stesso e il mondo che lo circonda. Ogni cosa per lui può essere una grande fonte di divertimento, insieme a mamma e papà, dove tutto può trasformarsi in un gioco e dove non servono giocattoli costosi con mille funzioni. Al contrario, un oggetto per l'infanzia dovrebbe essere il più semplice possibile. Perché? Il bimbo ha bisogno di sperimentare e di esprimere al meglio la sua fantasia.
Inoltre fate molta attenzione a tenere i suoi giochini sempre puliti e disinfettati per non far incappare il vostro bambini in piccoli e pericolosi batteri. ( clicca quì per sapere come)
NEONATO 0-3 mesi
Il pupazzetto di pezza
Muovete il pupazzetto in alto e in basso davanti al bambino e poi cambiate movimento e girate in senso circolare. Il piccolo cercherà di seguire il pupazzetto con lo sguardo, in un primo momento forse un po’ a fatica, poi con sempre maggiore attenzione e si animerà ogni volta che ripeterete il gioco. Ricordate che il neonato fino ai 2 mesi di vita, vede cioè “con la coda dell'occhio”, in quanto quella frontale si sviluppa intorno ai 3 mesi e questa attività aiuta proprio a migliorarla.
Il gioco della girandola
Verso i 2-3 mesi è importante avvicinare degli oggetti al piccolo (ad esempio, girandole o peluche piccoli appesi sopra la culla) per permettergli di osservarli. In questo modo, inizia a sviluppare la percezione della profondità e il senso delle distanze, oltre che muovendo lentamente una girandola dall’alto il bambino comincia a seguirla con lo sguardo curioso e rilassato.
BIMBO 3-4 MESI
Bagnetto in compagnia
L'acqua calda ha un effetto rilassante sul neonato, quindi il momento migliore per questo “ritorno” al suo ambiente naturale è la sera. E intorno ai 3-4 mesi il bagnetto si può essere accompagnato dal divertimento. Potete mettere i primi giochini, come ad esempio le paperelle di gomma, nell'acqua per stimolare la vista e le sensazioni tattili del bimbo.
BIMBO 4-6 MESI
Cucù... Settete!
È un gioco tradizionale che ogni genitore conosce (praticamente universale) e che diverte tanto un bambino quanto un adulto. Già intorno ai 4 mesi, potete mettere le mani davanti al viso e poi spostarle in modo piuttosto plateale ridendo ed esclamando “Cucù... settete!”. La mamma che scompare e riappare nel giro di un paio di secondi rassicura il piccolo e lo aiuta a capire che le cose ci sono anche quando lui non le vede. Fate questo gioco prendendo anche un peluche e in modo un po’ teatrale esclamate: “Guarda il pupazzetto!”. Poi, nascondetelo sotto il lenzuolino e, sorridendo, domandate più volte al piccolo dove si trova. In questo modo, il bimbo inizia a scoprire la presenza degli oggetti. Ripetete il gioco con ogni oggetto lasciando che il piccolo tocchi il lenzuolo e muova tutto liberamente, pronunciando anche il nome dell’oggetto nascosto.
Batti le manine
Verso i 4-5 mesi, il bimbo scopre (con meraviglia!) le sue manine e piano piano cerca di usarle per avvicinarsi alle cose che vede. Per aiutarlo a migliorare il suo controllo, il classico “batti le manine”, ripetuto infinite volte, è un ottimo gioco accompagnato dalla vecchia filastrocca: “Batti batti le manine che adesso arriva papà e ci porta i cioccolatino che [nome del bambino] se li mangerà”. Giocando impara!
BIMBO 6-8 MESI
Costruire torri e piccoli castelli
I giochi tipo costruzioni e cubi colorati sono utili per sviluppare la coordinazione dei bambini, oltre che sono fonte di curiosità. Potete comprare quelle apposta per i più piccoli che sono grandi, di gomma morbida atossica e colorate. Sedetevi insieme a lui e battete le mani ogni volta che mette due pezzi uno sull'altro e poi li fa crollare. In questo modo potete leggere nei suoi occhi la sua gioia.
Cantare le canzoncine
Cantate e mimate in modo un po' animato le canzoncine dei bambini. All'inizio potete anche solo battere le mani in alto o alzarle vicino al viso mentre il piccolo è seduto di fronte a voi. Vedrete che si divertirà come non mai e inizierà a cantare insieme a voi.
BIMBO 8-10 MESI
Il gioco dei colori e delle coppie
Per stimolare il bimbo a riconoscere i colori un'idea semplice e divertente è quella di invitarlo a individuare le coppie di oggetti dello stesso colore. Basta scegliere un numero pari di oggetti di uso comune (cucchiaini colorati, formine), che possano accoppiarsi per colore (tipo cucchiaino blu con la formina blu, e così via). Disponete la selezione in un cestino e mettete davanti al piccolo altri contenitori per separare gli oggetti. A questo punto, invitatelo a esplorare la raccolta di oggetti e a separare quelli dello stesso colore, mostrando prima l'operazione più volte.
BIMBO 8-12 MESI
Mangiare giocando
Anche il pasto si può trasformare in un gioco con un pizzico di fantasia nella preparazione dei cibi. I bimbi sono attratti dalle forme e dai colori. Per interessarli alla frutta e alla verdura, per esempio, spesso poco amate, prendete i classici stampini per biscotti – orsetto, stellina - e usateli per le verdure e la frutta. Disponete tutto artisticamente nel piatto e lasciate che il bimbo tocchi e assaggi liberamente.
Gattonando gioca
Quando il piccolo impara a gattonare, inizia a esplorare ogni angolo della casa e tutto quello che scopre è per lui un gioco emozionante. Seminate in tutte le stanze della casa i suoi giochi preferiti e aggiungete nei punti strategici scatole o cestini con all'interno altri oggettini di uso quotidiano. Con questo gioco-stratagemma, distoglierete l'attenzione del piccolo dai luoghi più pericolosi (mobile con tv, frigorifero, forno) e stimolerete anche la sua memoria: andrà, infatti, dritto a cercare i giochi nascosti in giro.
Il gioco della scatolone
Quando il bambino gattona spensieratamente per tutta la casa potrà troverà divertente anche uscire da solo da un classico scatolone di cartone. Procuratevene uno abbastanza grande, e robusto, da infilare dentro il bimbo (con i bordi non troppo alti, in modo che il piccolo possa appoggiarsi e fare leva) e, per maggiore sicurezza, disponetelo su un tappeto o un materassino basso. Per rendere il gioco più emozionante, circondate la scatola con un paio di giochini e invitate il piccolo a uscire per impossessarsene. Un'attività di questo tipo richiede una grande pianificazione motoria ed è utilissima per stimolare il neonato a trovare una soluzione migliorando le sue capacità di coordinamento.
Lucia Franco
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