07 Gennaio 2020

Il significato dei disegni dei bambini

Idisegni dei bambini ci dicono molto su di loro

Il disegno del bambino è il modo più veloce e meno soggettivo di capire lo stato d'animo del bambino e come ci vede non con gli occhi ma con il cuore.

Ovviamente lasciato il compito di analizzare i disegni a chi lo fa per lavoro e mamme non improvvisatevi analiste, ma se qualcosa del disegno di vostro figlio vi ha stuzzicato la curiosità, vi lascio delle piccole indicazioni.

I tre elementi

Le prime tre cose da osservare sono: lo spazio, il tratto e i colori.

Lo spazio

  • Se il disegno si estende su tutto foglio significa che il bambino è socievole e ha fiducia negli altri e in se stesso;
  • se il bambino tende a disegnare nella parte superiore del foglio, quella tende a sottolinerare la sua parte creativa, sognatrice, aerea.
  • se il bambino disegna nella parte inferiore del foglio evidenzia il suo lato terreno, pratico e manuale.
  • se il disegno invece si trova o a destra o a sinistra, queste due posizioni simboleggiano in ordine quella del padre e quella della madre: quindi se il disegno si troverà sul lato destro simboleggerà un legame forte con il padre, mentre a sinistra con la madre.

Il tratto

Il tratto anche risulta essere molto importante: se il bambino tende a calcare e il suo tratto non è disconnesso ma prevalentemente curvo questo significherà che il bambino è espansivo socievole e propositivo verso il mondo esterno mentre dei tratti spigolosi e incerti simboleggiano la paura di sbagliare e l'incertezza di se stessi.

I colori

Anche i colori che sceglie rivelano lati del suo carattere e del suo stato emotivo: colori caldi come il rosso, il giallo e l'arancio simboleggiano un bambino estroverso e sereno mentre i colori freddi simboleggiano timidezza e introversione.

I soggetti

Solitamente i bambini sono molto ripetitivi nei disegni, tendono a disegnare sempre gli stessi soggetti come la casa, il sole, le nuvole, gli alberi e la propria famiglia

La mamma

Nei disegni, i bambini tendono a disegnare la mamma grande e sempre in primo piano.
Dal ritratto si può intuire come un bambino vive il proprio rapporto con i genitori, con i fratellini/sorelline e i nonni e se la comunicazione familiare esiste oppure vi è la necessità di essere rivista. Per ovvie ragioni l’elemento più importante della rappresentazione è il bambino che, almeno per i primi anni, si colloca la centro del disegno. Per analizzare un disegno è essenziale essere presenti e osservare durante tutto il periodo in cui il bambino disegna senza però influenzarlo con commenti e osservazioni.

Se mentre disegna il bambino cancella o corregge ripetutamente un personaggio sta comunicando un disagio emotivo nei confronti di quel membro della famiglia.

Quando un disegno deve farci preoccupare?

La mamma deve iniziare a preoccuparsi se il suo piccolo tende a disegnarsi lontano da lei e dal resto della famiglia, in quanto ciò potrebbe significare che si sente escluso o che ha necessità di prendere le distanze da chi lo circonda perché c’è un conflitto in corso.

I bambini hanno una conoscenza emotiva della realtà che li circonda. Anche se è piccola, la mamma solitamente compare in primo piano nel disegno e la sua vicinanza al papà e al figlio è la rappresentazione diretta dei veri affetti che si vivono in casa. Il bimbo che è unito alla mamma tende a disegnarla sempre vicino a sé. In altri casi, può succedere che:

1)Se il fratellino più piccolo o più grande viene disegnato lontano dalla mamma, il bambino artista sta probabilmente attraversando una fase di grande gelosia.

2)Se la mamma viene disegnata senza braccia, il bambino si sente in qualche modo minacciato. Questo non vuol dire necessariamente che si senta maltrattato, ma potrebbe significare anche che la mamma pretende un comportamento troppo maturo per l’età reale.

3)Se la mamma è l’unica a non essere colorata c’è un forte distacco emotivo. In poche parole il bambino la sente indifferente ai suoi bisogni.

4)Se, anche quando viene stimolato, il piccolo rifiuta di disegnare la mamma o l’intero nucleo familiare, c’è un disagio psichico legato ai rapporti familiari che ha paura a far emergere. Per risolvere questa ambivalenza a volte il bambino trasfigura la famiglia di appartenenza disegnandola sotto forma di nucleo composto da animali. Se gli animali rappresentati sono dei grossi felini, ciò indicare un problema legato all’aggressività degli adulti.

Il sole e la luna

Il sole rappresenta la figura paterna. Un sole grande, giallo, con molti raggi esprime una bella relazione con il padre; se il sole viene messo dietro una nuvola, o disegnato per metà all'angolo del foglio, può essere segno di disaccordo, se invece disegnato senza raggi può indicare un padre freddo o assente.

La luna invece rappresenta la figura materna. Gli adulti o gli adolescenti la disegnano più spesso ma le troviamo spesso anche nei disegni dei bambini:

Luna piena

Rappresenta l’acquisizione di una precisa identità sessuale.

Luna a falce

Segnala il desiderio di avere sempre accanto a sé la mamma, la non accettazione dei momenti nei quali è assente, anche se c’è la consapevolezza che è un’assenza non voluta. L’adolescente vorrebbe vivere in simbiosi con lei.

Luna antropomorfica

La luna impersonificata, disegnata con occhi naso e bocca segnala che la figura materna non è ben chiara e distinta da quella paterna.Spesso accade quando la mamma per diversi motivi ha dovuto prendere il ruolo del padre.

Anche le insegnanti di nidi o materna potrebbero segnalare se il bambino ha fatto disegni che potrebbero accendere campanelli di allarme. Un disegno potrebbe destare preoccupazione se con tratti molto marcati, confusionali e scarabbocchi di colori molto scuri come il nero.

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