Covid19: arriva il sì per garantire almeno 1 ora d'aria ai più piccoli
La proposta per garantire almeno un’ora d’aria per i più piccoli arriva direttamente dai consiglieri del PD a Palazzo Marino. Una proposta per alcuni versi da veri folli, ma giusta per altri. Vediamo come.
Le misure restrittive del Governo
L’uscita d’aria deve essere fatta nel pieno rispetto delle regole, evitando quindi assembramenti e rispettando le dovute distanza di sicurezza. Le stesse scuole - si legge in una nota - sono chiuse da più di trenta giorni e i bambini non escono di casa da settimane. Secondo le ultime misure prese dal Governo, è severamente proibito l'accesso ai parchi, alle aree gioco e ai giardini pubblici, non è pertanto permesso svolgere attività ricreative all'aperto. Resta concesso però svolgere singolarmente attività fisica sotto la propria abitazione, a patto che si rispettino le distanze tra una persona e l’altra. Detto ciò, non c’è nessun riferimento ai più piccoli, che certamente non possono uscire da soli.
La proposta è approvata
A causa del Covid-19 i bambini sono obbligati a stare 24 ore su 24 dentro casa, spesso in abitazioni molto piccoli, e questo a lungo andare può fare molto male alla loro salute fisica e psicologica. È quindi importante salvaguardare il più possibile i più piccoli. Secondo il nuovo decreto i bambini possono uscire per un’ora al giorno, a piedi, di corsa, accompagnati da un solo genitore o un solo adulto che garantisca il rispetto delle distanze di sicurezza, senza nessun assembramento o stazionamento in parchi-gioco o giardini.
I bambini chiusi in casa tutto il giorno, rischiano grosso. Non avendo stimoli esterni e fonti di scarico, tendono a sviluppare ansie, all'intorpidimento dei muscoli, all'asocità, chiudendosi sempre di più nel loro mondo di videogiochi e Tv, cosa sconsigliatissima da tutte le istituzioni di salute e pediatria.
L. F.
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