Corredino neonato invernale, la scelta nei mesi freddi
La prima cosa che bisogna considerare per comporre il corredino neonato invernale, è il mese di nascita. Indubbiamente l'abbigliamento che andrai a comprare sarà diverso da quello di mezza stagione o estivo, perchè dovrà tenere il pupetto al caldo e al sicuro dagli agenti atmosferici esterni. Solitamente l'abbigliamento invernale si inizia a considerare per quei bebè che nascono da fine settembre a fine marzo, coprendo quindi tutta la stagione più fredda.
Prima di iniziare a parlare del corredino neonato invernale è necessario conoscere come funziona la termoregolazione del neonato, così potrai acquistare quello che è davvero necessario per il tuo corredino senza incorrere in spese superflue.
Che cos’è la termoregolazione in un neonato?
Nei suoi primi giorni di vita, un pupetto non possiede le capacità di un adulto nel gestire autonomamente la propria temperatura del corpo e adattarla all'ambiente circostante. Piuttosto si verifica la dispersione del calore dal suo corpo, non tollerando, o almeno in parte, le termerarure esterne. Più il neonato è piccolo più c'è la possibiltà che tramite la dispersione, la sua condizione termica si abbassi.
Il neonato, appena nato, va tenuto ad una temperatura che oscilla tra i 36.5°C e i 37.5°C, e questa sarà la sua temperatura ideale. Se è più alta o più bassa, potrebbe creare dei disagi come la febbre o l'iporemia. La termoregolazione è un fenomeno naturale del corpo umano, quindi man mano che il piccolo crescerà, si andrà a stabilizzare da sola.
Quindi un pupetto appena nato non può regolare da solo la sua temperatura corporea, necessitando del nostro aiuto per non soffire il freddo. Come? capendo quali sono i punti da cui il calore si disperde più facilmente e di conseguenza facendo i giusti acquisti per il corredino neonato invernale.
Il neonato disperde il calore principalemente in quattro modi:
- per evaporazione: si ha quando ad esempio facciamo uscire il pupetto dall'acqua. L'aria dell'ambiente circostante tenderà a raffreddarlo causando una rapida perdita del calore, soprattutto data la poca superficie corporea che la termoregolazione riesce a contollare. Rimane opportuno avvolgere il bimbo in un asciugamano e asciugarlo rapidamente. Assicurati quindi che in casi come questo, o quando cambi il piccolo non ci siano finestre aperte correnti d’aria;
- per conduzione: questo tipo di dispersione si ha quando mettiamo il neonato a contatto diretto con una superficie fredda. In questo caso è la superficie stessa a trattenere il suo calore. Quindi, se dovete cambiare il pupetto o lo stendete su un tavolo o materasso, mettere sempre uno strato che possa separarlo dal contatto diretto, come una copertina o un materassino;
- per convezione: avviene quando la temperatura dello ambiente è più bassa risetto a quella consigliata, ingenere la temperatura ideale si ha quando noi adulti siamo a mezze maniche e sentiamo caldo;
- per radiazione: questa dispersione di calore si verifica quando il piccoletto è in vicinanza di oggetti freddi come possono essere un muro o una finestra, anche senza esservi in contatto diretto. Accade anche tramite i movimenti d'aria, e la testa è la principale fonte di calore disperso, fino al 25%.
Il cappellino va indossato sempre indipendentemente dal corredino neonato invernale. Non è un caso che quando il bimbo viene cambiato per la prima volta in ospedale, gli viene messo un cappello per non far disperdere il suo calore.
Chiarito questo concetto importante possiamo passare al vivo dell'argomento.
Come vestiamo un pupetto con il corredino neonato invernale?
Ci sono delle regole generali di base sul vestire un neonato che si adattano poi alla stagione di riferimento. Quando il piccolo è appena nato è imprtante che sia protetto da un'abbigliamento adeguato alla temperatura sia interna della casa sia esterna. Ci sono quindi delle regole generate dal buon senso che sono utili rispettare per vestire al meglio il pupetto, e conoscere anticipatamente per ottimizzare il corredino neonato invernale.
Partiamo dal fatto che ogni bambino è diverso dall'altro, quindi questi consigli vanno poi adattati alla sua persona.
La temperatura interna è molto importante che sia adeguata, perchè a questa vengono scegli gli strati tra tutine e copertine da dover mettere al piccolino. Partiamo anche dall'assunto che i neonati soffrono più il caldo che le tempertature fredde e di base ci si regola mettendogli uno strato in più rispetto a come siamo vestiti noi.
Importante è la traspirazione della pelle, quindi tra ogni strato deve poter circolare l'aria che consentirà di mantenere la pelle asciutta. Infatti nel caso opposto, quello dove il piccolo viene vestrito da strati troppo stretti, richia di sudare e quindi ammalarsi. Per approfondire l'argomento consigliamo: Come vestire un neonato in base alla temperatura e alle stagioni.
Corredino neonato invernale: la scelta dei tessuti
Ciò che differenzia il corredino neonato invernale dalle altre stagioni, è la scelta del materiale. In inverno di opterà naturalemnte per dei tessuti più pesanti che possano tenere al caldo il piccoletto, senza però coprirlo troppo.
Il consiglio più importante in questo campo è quello di scegliere prodotti realizzati in Italia, perché è l'unico modo per garantire una elevata qualità dei capi e della loro sicurezza, senza incorrere in problemi come allergie o irritazioni che può creare dell'abbigliamento importato. Inoltre è importante scegliere capi di abbigliamento e accessori che siano realizzati in tessuti naturali o con un'alta percentuale degli stessi, al bando quindi i materiali sintetici.
I tessuti più adatti per il corredino neonato invernale sono: la ciniglia, il caldo cotone e la lana.
La ciniglia
Quando si tratta di abbigliamento nel corredino neonato invernale, la ciniglia risulta essere il tessuto più richiesto e soprattutto quello più versatile. La ciniglia è molto particolare, perché è sia filato sia tessuto. Il filato è formato da una serie di fili di cotone intrecciati insieme e da una sporgenza al tatto simile al velluto. Infatti una volta lavorato il filato si ottiene un tessuto che da proprio quella sensazione di avvolgente morbidezza!
Inoltre essendo un tesuto fatto con la lavorazione dei filati di cotone, è raro che causerà allergie. La ciniglia è perfetta come tessuto per l'abbigliamento del neonato proprio per la sua estrema morbidezza e versatilità.
In ciniglia sono sempre consigliate le tutine o i completini neonato, comodi, vivaci e pratici.
Il caldo cotone o cotone interlock
Come per la ciniglia, il caldo cotone è un tessuto must have nel corredino neonato invernale. Il caldo cotone è ottenuto dalla lavorazione a macchina del cotone jersey, tramite la garzatura, ossia quel processo che permette di estrarre dal filato quel "pelino" che rende morbido e caldo il tessuto. Rapresenta un materiale che ha molti vantaggi, per questo è un tessuto adorato dalle neo mamme:
- È una fibra leggera ma trattiene il caldo
- È traspirante
- È anallergico
- È resistente a lavaggi frequenti
- È morbido
- Si asciuga in fretta
- Ha un prezzo minore rispetto alla lana
Nel corredino neonato invernale in caldo cotone sono consigliati i capi che vanno a contatto con la pelle, quindi le varie tipologie di body intimo, le maghettine e le ghettine. Le tutine e i completini in caldo cotone sono perfetti in casa o adatti alle uscite ma nella mezza stagione, quando la temperatura non è eccessivamente fredda.
La lana
Almeno uno o due capi in lana è sempre consigliato considerarli nel corredino neonato invernale. Sulla lana ci sono molti pareri controversi, c'è chi lo considera un materiale indispensabile, chi non lo utilizza affatto o chi ne fa un uso adeguato.
La scelta più adatta è quella di utilizzare la lana con consapevolezza essendo un materiale molto caldo e che a causa della sua struttura se in diretto contatto con la pelle potrebbe creare delle irritazioni o dei pizzicori.
Quindi la si può utilizzare con sotto un body a manica lunga e una ghettina, nel caso decidiamo di fare una passeggiata. Utilizzare la lana in casa potrebbe creare del caldo eccessivo a neonato, visto che grazie ai risalcaldamenti moderli il grado di coibentazione è omogeneo in ogni stanza.
Corredino neonato invernale: l'abbinamento giusto contro il freddo
Per vesiti adatti all'inverno, intendiamo una temperatura che non supera i 16°C, per la quale vanno prese delle precauzioni in termini di calore che permetto al neonato di essere tranquillo e sereno senza alcun disagio. Come dicevamo prima, oggi le nostre case non sono più come quelle di un tempo, ma il calore viene diffuso in maniera omogenea.
Cappello e calzini vanno indossati sempre, indipendentemente dalla stagione, ma ovviamente cambiando il tessuto. Nel corredino neonato invernale, è meglio optare per un cappellino in ciniglia e dei calzettini in caldo cotone se la tutina o il completino sono senza piedini. Se invece le tutine sono intere, è preferibile mettere sotto dei calzini in cotone, così il calore non viene disperso dalle estremità.
Per stare in casa è preferibile mettere al pupetto:
- un body in cotone o in caldo cotone sotto la tutina. In genere è meglio quello a mezze maniche così ha più libertà dei movimenti e non troppi strati di tesuto.Il body in caldo cotone a maniche lunghe è consigliato da far indossare prima di uscire dall'ospedale e per i giorni subito dopo.
- La tutina neonato. Qui avete l'imbarazzo della scelta. Tra colori vivaci e pastello, ricami o semplici, potete trovare diversi modelli di tutine a maniche lunghe con i piedini o senza, quindi occhio a mettere i calzini! Nel corredino neonato invernale è preferibile orientarsi su tutine in ciniglia o in caldo cotone.
- I completini neonato, formati da due pezzi: magliettina e ghettina. Vale la stessa regola delle tutine, quindi è opportuno acquistarli in ciniglia o in caldo cotone.
Infine vediamo velocemente un esempio di come vestire un neonato per dormire e quello che ti occorre nel corredino neonato invernale:
- il body in cotone a mezze maniche;
- i calzini in cotone;
- tutina o completino a maniche lunghe in caldo cotone o ciniglia;
- copertina pesante in ciniglia.
- sacco nanna o pigiamone se il piccoletto si muove molto.
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