02 Dicembre 2020

Corredino neonato invernale: come vestirlo nelle varie occasioni

Corredino neonato invernale: le linee guida per vestirlo al meglio

Con corredino neonato invernale, non si intende solamente quali vestiti comprare per il piccoletto, ma è un concetto che racchiude tutti quei comportamenti e attenzioni necessarie per proteggere il neonato dal freddo, tenerlo al sicuro e rilassato.

Dopo la nascita e nei successivi primi giorni è importante che il bambino sia ben protetto, perché si troverà ad affrontare temperature ben più basse rispetto a quelle del corpo materno. Quindi va coperto con vestiti e fasciature adatte alla temperatura interna della stanza ed esterna dell’ambiente.

È normale che da neo mamme ci si trovi in difficoltà, e ci si chiede spesso come vestirlo, come capire le temperature, quali sono i tessuti da preferire e via dicendo.

Di base per avere un corredino neonato invernale perfetto ci sono tre regole che si possono seguire. Non sono regole universali quando più delle linee guida che devono essere applicate ed equilibrate dal buon senso, iniziando dalla nozione che: i bambini non sono tutti uguali.

Quindi quello che va bene per un bebè, non è detto che vada bene per un altro. Vediamo insieme quali sono queste tre regole per capire come comporre un corredino neonato invernale perfetto!

Corredino neonato invernale, regola numero uno: gli strati

Nel corredino neonato invernale devi sempre giocare con gli strati. Ovvero, si consiglia sempre di non vestire il pupetto con un unico capo pesante, ma di vestirlo appunto a strati. Comprendere questa cosa sarà di estrema importanza, poiché l’aria che passa tra uno strato e l’altro si riscalda fungendo come un cuscinetto isolante dal freddo esterno.

La quantità di strati varia a seconda della temperatura esterna ed in genere ci si regola mettendo al bebè uno strato in più rispetto a come siamo vestiti noi. L’importanza dell’aria tra gli strati non riguarda solamente l’isolamento del corpo dal freddo, ma si lascia la possibilità al neonato di muoversi liberamente senza essere costretto in fasciature troppo strette.

Infatti il nemico principale dei pupetti in inverno, non sono le correnti d’aria, bensì il sudore. Gli strati vanno calibrati bene per evitare che il piccoletto sudi e di conseguenza si ammali.

In sostanza va ricordato che, mentre compriamo i capi per il corredino neonato invernale, i neonati percepiscono le temperature come le percepiamo noi: se fa freddo lo sentono anche loro ma così come per le temperature più calde. Solo che nel caso di freddo, la temperatura ideale dell’ambiente va calcolata in base alle necessità del bimbo e non dell’adulto.

C’è anche un altro aspetto riguardo la questione temperatura. Come appurato, non essendo tutti i neonati uguali per conformazione fisica è bene non seguire alla lettera quello che leggete, ma di comporre il corredino neonato invernale in base al linguaggio del corpo del vostro pupetto.

Avendo una costituzione fisica diversa, anche la temperatura percepita non è sempre uguale, perché verrà più o meno percepita in base alla quantità di massa grassa. Ad esempio un pupetto più in carne è probabile che percepisca meno freddo rispetto ad uno più magro.

L’importante è che il bambino non percepisca disagio. Per controllare la sua temperatura e quindi per regolarti sugli strati da fagli indossare con il corredino neonato invernale, non devi percepirla toccano le mani e i piedi. Le estremità non sono attendibili, soprattutto nei primi mesi di vita dove la termoregolazione del corpo non si è sufficientemente sviluppata.

Al contrario, va misurata la temperatura del neonato poggiando una mano dietro la nuca e collo: se la schiena e la testa sono umidi il piccolo ha caldo, se sono freddi allora provvederete a coprirlo meglio.

La soluzione per avere un corredino neonato invernale all’altezza delle temperature, è imparare a conoscere il linguaggio del corpo del tuo piccoletto.

Corredino neonato invernale e la regola numero due: troppo calore

Quando prepari il corredino neonato invernale, devi tenere conto che serve il giusto equilibrio degli strati. Uno dei problemi più grandi, soprattutto nei primi mesi i vita, è il surriscaldamento del bambino, che in casi estremi porta alla morte precoce per SIDS o malanni.

Spesso ci si preoccupa per le cose sbagliate, come le correnti d’aria, che nonne e mamme di una volta ci hanno sempre detto di starne attenti. Le famose correnti ‘aria, sono pericolose solamente se il neonato è sudato e quindi eccessivamente coperto.

È importante capire il giusto equilibrio nel coprire e proteggere un bimbetto in inverno, ma nello stesso tempo avendo cura di non farlo sudare.

Una scelta iniziale sicura è quella di comporre il corredino neonato invernale solamente con capi di qualità, prodotti in Italia e certificati come il cotone e la ciniglia. Soprattutto evita i tessuti sintetici come il pile, mentre la lana per quanto pura e naturale sia, è meglio metterla solo in esterno e con un freddo intenso.

I tessuti sintetici o quelli di provenienza e importazione incerta, sono la base della sudorazione del neonato perché non garantiscono la giusta traspirazione della pelle, accumulano umidità facendo sudare il neonato. Soprattutto non sono tessuti che contengono calore ma lo lasciano facilmente disperdere all’esterno, portano il cucciolo incontro a malanni certi.

Corredino neonato invernale, la regola numero tre: il cappellino nel corredino neonato? Sempre!

Ci sono due accessori che indipendentemente dalla stagione si devono sempre avere a portata di mano: il cappellino e i calzini.

Nel caso del corredino neonato invernale vanno scelti tessuti adatti alla stagione: per il cappellino la ciniglia o il caldo cotone.

Il cappello è estremamente fondamentale, la testa dei neonati è il punto in cui si disperde più calore, circa il 25%. Ha quindi la funzione di protezione dal freddo e di anti-dispersione del calore mantenendo la temperatura del corpo costante.

Il discorso è differente per i calzini perché il tessuto varia in base agli strati. Ovvero, sono consigliati calzini in cotone da mettere sotto le tutine con i piedi per non far disperdere il calore del corpo dalle estremità; mentre se la tutina non ha i piedini sono consigliati calzini in caldo cotone o pesanti.

Tutto va ovviamente calibrato in base alla temperatura: se i piedini sono rosei e freschi non c’è bisogno di mettere i calzini altrimenti il piccolo tenderebbe ad avere caldo. Al contrario se sono freddi è bene metterli.

Corredino neonato invernale: come vestire il neonato per la passeggiata

Il consiglio principale è: portate sempre a fare una passeggiata il vostro piccoletto anche in inverno. L’unica condizione climatica sfavorevole che può causare problemi di irritazione è il vento forte, ma per il resto non ci sono controindicazioni… anzi il neonato ne trae dei benefici!

Le passeggiate in inverno aiutano il piccolo a regolare la tua termoregolazione, stimola l’appetito e lo rilassa. Quindi vediamo come preparare il corredino neonato invernale per la passeggiata.

Sostanzialmente il consiglio è quello di seguire la regola uno, quella degli strati e di vestirlo con un capi in pù rispetto a quello che abbiamo noi. Ad esempio se usciamo con un una maglietta in cotone una giacca golfino e il cappotto, dobbiamo seguire questo abbinamento aggiungendo un o strato in più per il neonato.

Quindi potresti utilizzare:

  • il body in cotone o caldo cotone a mezze maniche o maniche lunghe;
  • i calzini in cotone sotto la tutina o la ghettina;
  • la tutina o il completino a maniche lunghe devono essere in ciniglia o in lana (se le temperature sono estremamente basse) o in caldo cotone. Entrambe a maniche lunghe e con i piedini;
  • cappellino;
  • la tuta piumino;
  • la copertina in caso di basse temperature.

Ci sono delle osservazioni da fare. I bimbi vanno preparati poco prima di uscire di casa, e non molto tempo prima perché si surriscalderebbero inutilmente e bisogna fare attenzione agli sbalzi di temperatura.

Quando entri in macchina o in un negozio, è opportuno far respirare il collo o se eccessivamente caldo, togliere uno strato; è quindi consigliato che abbiate sempre una copertina in caso di emergenza.

Corredino neonato invernale: come vestirlo in casa

Quando si parla di corredino neonato invernale per la casa, non c’è bisogno di esagerare con gli strati da far indossare al piccoletto, perché grazie allo sviluppo delle tecnologie del riscaldamento delle nostre case, il calore di diffonde in maniera omogenea.

Per questo motivo la lana è consigliata metterla quando si esce e in condizioni climatiche veramente avverse.

In casa è meglio optare per un corredino neonato invernale con:

  • il body in cotone o caldo cotone a mezze maniche, e a maniche lunghe o corte in base alla temperatura;
  • i calzini, in cotone o caldo cotone, da valutare se metterli anche sotto la tutina con i piedini.
  • le tutine possono essere in caldo cotone o in cotone a maniche lunghe, con i piedini o senza;
  • i completini, sono composti da una magliettina o coprifascia e da una ghettina. Consigliamo sempre il caldo cotone o il cotone e anche qui vale la stessa regola dei calzini.

Se poi vi accorgete che le temperature sono basse, come può accadere a novembre, dicembre e gennaio, allora sostituite il cotone delle tutine con la ciniglia.

Corredino neonato invernale: come vestire il neonato per dormire

Quando cala la notte è normale che le temperature si abbassano sia all’esterno sia all’interno delle nostre casa. È quindi importante prevedere nel corredino neonato invernale dei capi e delle coperte più pesanti da utilizzare quando il bimbo dorme.

Però fate attenzione a non incorrere nell’errore opposto, quello di coprirli troppo. I neonati il più delle volte, nelle or di sonno, non compiono grandi movimenti, quindi è possibile ritrovarli come li abbiamo lasciati. Il rischio che si possa scoprire è veramente basso.

Nel corredino invernale neonato per la notte puoi prevedere:

  • il body in cotone a mezze maniche;
  • i calzini in cotone;
  • tutina o completino a maniche lunghe in caldo cotone o ciniglia;
  • copertina pesante in ciniglia.

Quando saranno più grandicelli e inizieranno a muoversi potete pensare di utilizzare un sacco nanna, evitando il rischio di trovarli scoperti! E in questo caso potreste ad esempio vestirli cosi:

  • il body in cotone a mezze maniche;
  • i calzini in cotone;
  • tutina o completino in cotone;
  • sacco nanna o pigiamone.
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