Tutina Neonato: un must have in ogni armadio

Si sa, l’abbigliamento neonato deve essere pratico e comodo, caldo e avvolgente, che possa garantire al piccoletto la libertà nei movimenti. Di cosa stiamo parlando? Delle Tutine Neonato.

La tutina neonato rappresenta la tipologia più diffusa di abbigliamento per neonati. Sono le prime cose che le neo mamme acquistano durante il parto e subito dopo, ma sono anche l’oggetto più regalato dagli amici e dai parenti.

Diciamocelo, che siano acquistate o regalate è sempre un piacere averle, perché non bastano mai! Soprattutto quando il piccoletto è appena venuto al mondo. La tutina per neonato é diventata cosi popolare perché segue una sola regola: semplice nell’aspetto e nella gestione. E' veloce da mettere durante il cambio del pupetto ed è facile da lavare.

Cosa chiedere di più? Certo, le tutine da neonato sono anche colorate e belle da vedere!

La tutina neonato è quindi il capo per eccellenza che facciamo vestire ai nostri pupetti. Proprio per il suo essere semplice e adattabile ad ogni esigenza, ha spopolato negli anni e continua ad essere un trend negli acquisti per le neo-mamme.

Sul marcato trovate la tutina giusta per ogni gusto, trame e tessuti diversi l’hanno resa un capo ideale per ogni stagione dall’inverno all’estate.

Vediamo insieme tutte le caratteristiche che hanno reso un'icona la tutina per neonato.

I modelli di tutine

Quando parliamo di tutine neonato ci riferiamo a quella tipologia di abbigliamento che copre il loro primo arco di vita, in genere, fino ai 18 mesi. Dopodiché saranno utili altre tipologie di abbigliamento, magari più ricercato.

La vasta scelta ci permette di trovare la tutina da neonato che asseconda ogni nostro gusto, dal prezzo, al tessuto, dal colore al modello. Se sei orientata ad acquistare una tutina per il tuo neonato o neonata, una delle cose che devi valutare è il modello.

Possiamo distinguere tra:

• Tutina Neonato intera

Queste sono le più classiche, quelle che rappresentano proprio la fase neonatale, quindi la tutina neonato per eccellenza! Sono quelle che vengono richieste dagli ospedali nelle liste nascita e si possono trovare in due versioni: intera che copre anche i piedini o intera ma che arriva fino alla caviglia.

Anche se si presenta come indumento intero è sempre consigliato l’utilizzo di un body, soprattutto nelle stagioni più fredde, per evitare che i tessuti siano a contatto con la pelle e per tenere più al caldo i pupetti.

• Tutina neonato due pezzi o completino

La tutina per neonato a due pezzi, più comunemente chiamate completino, è un capo di abbigliamento formato da due parti: copri fascia e pantaloni, quindi composta da una mogliettina e da pantaloni lunghi con o senza piedini. E' molto pratica e molto comoda, infatti alcuni ospedali potrebbero richiedervi questo tipo di abbigliamento proprio per la sua velocità di cambio.

Se per le tutine integrali l’uso body è consigliato, sotto al completino è praticamente obbligatorio, in modo da tenere sempre calda la schiena e la pancia. Inoltre previene i colpi di freddo nel caso il piccoletto fosse molto agitato e con i movimenti tende a scoprirsi.

• Il pagliaccetto

Praticamente è una tutina da neonato intera, ma a mezze maniche e con pantaloncino corto, quindi indicata esclusivamente nella stagione estiva!

Queste sono le tre tipologie in cui si suddivide la tutina neonato, quindi in base alle tue esigenze puoi scegliere un tipo di modello. Noi consigliamo sempre un giusto mix tra tutine intere e completini per avere il doppio della comodità e per variare l’armadio dei pupetti.

Tutina neonato: le varie tipologie dei tessuti

Potete trovare una tutina per il vostro neonato in differenti tessuti, è vero… ma ci sono due regole d’oro che devono essere rispettate per la salute dei piccoletti!

La prima è che i neonati hanno bisogno di prodotti sicuri, quindi orientate i vostri acquisti su capi che sono prodotti in Italia, che siano in grado di garantire qualità e sicurezza dei materiali. Quindi scegliete materiali naturali o certificati, come il cotone, il caldo cotone, la ciniglia e la lana; la seconda è di evitare i tessuti sintetici, possono causare allergie, irritazioni alla pelle, non lasciano la giusta traspirazione e soprattutto non mantengono il caldo ma lo disperdono all’esterno.

Il tessuto per ogni tutina in base alla stagione

Il tessuto della tutina neonato è da scegliere ovviamente in base alla stagione. I materiali più pesanti e adatti all’inverno e all’autunno sono la ciniglia, il caldo cotone e la lana. Mentre per i mesi estivi è consigliato il 100% cotone.

La ciniglia è il materiale più richiesto per la tutina del neonato. È un tessuto molto particolare formato da filato e tessuto. Il filato è costituito da una serie di fili intrecciati insieme e da una sporgenza al tatto simile al velluto. Infatti una volta lavorato il filato, si ottiene un tessuto che da proprio quella sensazione di avvolgente morbidezza!

È un materiale consigliato anche per la sicurezza del bimbo, essendo il filato di cotone, è raro che causerà allergie. Questo materiale è adatto per tutto l’inverno, è molto caldo e dalla morbidezza avvolgente. Attenti, che sia ciniglia in fibra di cotone!

Il caldo cotone è un tessuto a maglia incrociata, può sembrare simile al jersey ma al tatto è più pesante, caratterizzato da una trama più compatta. Solitamente il caldo cotone o cotone interlock si consiglia per i mesi di transizione da utilizzare da marzo a giugno e da settembre ad ottobre.

La lana è un materiale particolare, va indossato nei mesi più freddi e rigorosamente quando di esce. È sempre da accoppiare con un body, perché essendo la pelle del neonato molto delicata, potrebbe causare pizzicori e irritazioni.

Il cotone leggero, quello jersey, è adatto per tutta la stagione estiva, o a volte è consigliato anche di inverno quando il piccolo è in un ambiente caldo e protetto.

Tutina neonato: scelta delle taglie

Scegliere la taglia della tutina crea sempre molta difficoltà perché non esistono dei parametri standard applicabili a ogni prodotto. Le taglie infatti cambiano a seconda della produzione, della marca, del materiale e ancora alcune produzioni si possono basare su sistemi di misura americani, altri su quelli europei, e via dicendo.

Esistono però delle misure che sono le più comuni e solitamente rispecchiano effettivamente la taglia indicata, possiamo trovare: 0-1 mese, 0-3 mesi, 3-6 mesi , 6-9 mesi, 9-12 mesi, 12-18 mesi.

Consigliamo sempre di fare una verifica con i centimetri, per essere sicure di ricevere la tutina da neonato della giusta dimensione.

Sappiamo benissimo che quando il pupetto deve ancora nascere, il primo istinto è quello di comprare più tutine della taglia per i primi giorni. Noi consigliamo sempre di non esagerare, di prendere il giusto mix necessario, perché un neonato cresce molto velocemente e rischia di non entrare più nelle tutine che gli avete comprato. Al limite, siete sempre in tempo a comprarle dopo la sua nascita!

Vuoi conoscere un trucchetto per scegliere sempre la tutina della taglia giusta? Non basarti solamente su un parametro, ma controlla sempre: età, peso, altezza.

Tenere conto dell’altezza, spesso dalle spalle ai piedi, è il metodo più sicuro per scegliere la tutina neonato. Espressa in cm, vi aiuterà a calibrare bene la scelta, orientandovi anche in base all’età. Capita che capi diversi, ma di età uguale possono avere differenti misure.

Tutina neonato: i modelli cambiano anche in base alle chiusure

I modelli di tutine neonato si differenziano anche in base alla tipologia dii chiusura. Ne esistono diverse varietà: la chiusura più comune nella tutina neonato è quella con l’apertura nel cavallo dei pantaloni e nella parte posteriore centrale.

E' in assoluto la tutina più comoda, perché questo tipo di chiusura permette un cambio veloce e pratico. Inoltre le chiusure sono caratterizzate da bottoni a pressione, i famosi automatici, che credeteci… vi cambieranno la vita!

Sono bottoni che garantiscono estrema facilità nel loro utilizzo e soprattutto sono sicuri per il piccoletto, poiché sono impossibili da afferrare e da mettere in bocca a differenza dei bottoni con le asole. I bottoncini a pressione non creano neanche spessore tra il tessuto e la pelle che potrebbe dare fastidio una volta messo il pupetto sdraiato.

In commercio ci sono anche altri tipi chiusura: quelle che si aprono in zona “culetto” per cambiare velocemente il pannolino; quelle che si chiudono sul davanti con una fila di automatici e quelle che si chiudono a portafoglio sempre sul davanti.

Tutina neonato: scelta del colore

Ecco, questo è il momento per lasciare libera la vostra fantasia. Scegliere una tutina da neonata rosa per le femminucce o celeste per i maschietti, è davvero fuori moda. O meglio creare un corredino che abbia solo una sfumatura di colore potrebbe a lungo andare stancare.

Le tutine neonato hanno una vasta gamma di colori, soprattutto quelli unisex. Dalle tonalità pastello a quelle più intese, adatte ad ogni occasione che tu conosca il sesso del tuo pupetto o meno.

Lo sapevi che in passato, nelle corti, il rosa era indossato dai maschietti e il celeste dalle femminucce? I colori infatti venivano fatti indossare ai neonati in base alla loro simbologia. Il rosa è una sfumatura del rosso e quindi simboleggia la forza, il celeste è legato alla pace e alla tranquillità e anche alla Vergine.

Molti secoli dopo con l'industrializzazione e con la creazione delle vernici e tinte chimiche l'industria della moda ha invertito la rotta, cambiando la destinazione dei colori.

Tutto questo per dire che, superata la fase degli incontri con i parenti, sbizzarritevi nella scelta cromatica del corredino neonato!

Come lavare una tutina neonato

Da dove iniziare? Ogni tutina neonato regalata e/o comprata deve essere accuratamente lavata prima di farla indossare al bimbo. Tutti i capi nuovi, o quelli tramandati da amici e parenti devono essere lavati. I motivi sono diversi:

• Alcune case di produzione aggiungono sostanze che migliorano l’aspetto del vestito, ma che a contatto con la pelle possono causare irritazione o allergie;
• I capi passano da un luogo all’altro, tra fabbrica e negozio, quindi esposti a potenziali germi. Lo stesso vale per il loro stato di conservazione, che prima di arrivare in negozio non se ne conosce la modalità;
• Possono contenere polvere;

soprattutto si tratta di una questione di igiene. Per approfondire questo argomento ti consigliamo di leggere: LAVARE L'ABBIGLIAMENTO NEONATO: COSA FARE E NON FARE

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