Figlio unico o fratellino?
Avere un altro figlio può terrorizzare, ma anche regalare al vostro primo genito un legame unico con il suo fratellino o sorellina. Avere un fratellino o una sorellina permette infatti al primo genito di capire che esiste un altro diverso da se stessi, che non si è unici, e che non si ha sempre ragione. Inoltre, avere un fratello o una sorella insegna a dividere e soprattutto a condividere.
Perché fare il secondo figlio?
I motivi possono essere diversi:
- il vostro primogenito vuole un fratellino;
- il papà lo chiede e assicura di essere pronto;
- voi mamma non fate altro che pensare a una seconda gravidanza: se il desiderio e il pensiero si trasformano in un chiodo fisso forse è il caso di pensare seriamente ad avere un secondo figlio.
Ma quand’è il momento giusto per fare il secondo figlio?
Ovviamente non esiste un momento giusto o un momento sbagliato, ma solo l’amore e la serenità che lega la famiglia può determinare l’occasione perfetta. Se cominciate a chiedervi quando sia il momento giusto per fare un secondo figlio probabilmente non lo farete mai. Di certo per qualcuna di voi può essere più semplice pensare di avere una seconda gravidanza a poca distanza dalla prima. Qualcun'altra di voi, invece, preferisce mettere maggiore distanza tra un figlio e l'altro: in questo caso potrete avere il vantaggio di coinvolgere attivamente il primogenito nell'arrivo del fratellino.
Fare un secondo figlio è importante. L’affetto che si può instaurare tra due fratelli è unico e non ha eguali. È un vincolo affettivo che non può essere cancellato e supera qualsiasi divergenza. Un fratello o una sorella non sono semplicemente amici, sono alleati, complici e, quando ancora piccoli, compagni di giochi. Questo non significa che non litighino mai, anzi, i momenti di scontro ci saranno sempre, ma sarà la responsabilità e il buon senso di voi genitori a gestirli al meglio.
Le reazioni del primogenito
Probabilmente i primi mesi saranno difficili per voi: il primogenito farà i capricci, sarà geloso e molto vivace, mentre il piccolo arrivato avrà bisogno della massima tranquillità.
In questo caso la parte più difficile per voi sarà far capire al primogenito l’importanza dell’arrivo del fratellino/sorellina, e il fatto che la sua nascita non comporterà una modifica dell’affetto della mamma e del papà nei suoi confronti.
È necessario, inoltre, far capire al piccolo che il fratellino non è un nemico, ma un compagno di avventure e che quando si andrà in gita o fuori a cena ci sarà sempre qualcuno con cui ridere e scherzare. In questo modo la famiglia crescerà nell'amore e nel rispetto.
Se sei in attesa di nuovo ma hai paura di dirlo al tuo primogenito o della sua reazione cliccando qui troverai un articolo che ti consiglierà come dire al tuo bebè che presto non sarà più solo in casa.
Lucia Franco
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